Race, il colore della vittoria

Data attività: 
Mercoledì 22 Gennaio 2025
Organizzatore: 
Daniele M.
Tipo: 
Cinema

Race - Il colore della vittoria
Regia di Stephen Hopkins. Un film con Stephan James, Jason Sudeikis, Jeremy Irons, Carice van Houten, Eli Goree.
Titolo originale: Race. Genere Biografico, - Germania, Canada, Francia, 2016, durata 134 minuti.

Negli anni trenta Jesse Owens (un ragazzo afroamericano) diventò un campione di atletica leggera, vincendo quattro medaglie d'oro ai Giochi olimpici del 1936, tenuti a Berlino. Il film parla inizialmente della vita quotidiana di Owens, cioè lavoro-sport-casa, che viene completamente cambiata quando va a fare un colloquio con colui che sarà il suo nuovo allenatore, il quale, notando le sue doti, lo allenerà duramente. Un giorno Owens si infortuna per una scommessa, ma riesce a riprendersi in tempo per le Olimpiadi di Berlino.

Vince i 100 metri. Nelle qualificazioni del salto in lungo sbaglia il primo salto, poiché era abituato a segnare il punto dove cadeva il concorrente e dove sarebbe dovuto cadere lui. Anche il secondo salto è dato come nullo, ma nel terzo ed ultimo, grazie anche all'aiuto del campione tedesco Carl "Luz" Long, riesce a qualificarsi per la finale, dove al termine di una entusiasmante sfida con Carl "Luz" Long, vince la seconda medaglia d'oro. Sul podio della premiazione Owens fa il saluto americano, non quello nazista, davanti a Hitler presente nello stadio.

Alla fine del film, nonostante abbia vinto quattro medaglie alle olimpiadi e abbia superato il record di medaglie del suo allenatore, quando, rientrati negli Stati Uniti, vanno a festeggiare in un ristorante, Owens viene obbligato a entrare dal retro, malgrado le proteste del suo allenatore. Inaspettatamente, mentre passa attraverso le cucine, Jesse viene fermato dal ragazzo che lavora come lift-boy, che gli chiede un autografo.

Titolo originale Race
Lingua originale inglese
Paese di produzione Canada, Germania, Francia
Anno 2016
Durata 134 min
Rapporto 2,35:
Genere drammatico, sportivo, biografico, storico
Regia Stephen Hopkins
Sceneggiatura Joe Shrapnel, Anna Waterhouse
Produttore Karsten Brünig, Luc Dayan, Kate Garwood, Stephen Hopkins, Jean-Charles Levy, Nicolas Manuel, Thierry Potok, Louis-Philippe Rochon, Dominique Séguin
Produttore esecutivo George Acogny, Jonathan Bronfman, Christophe Charlier, Ben Grass, Al Munteanu
Casa di produzione Forecast Pictures, Solofilms, Trinity Race
Distribuzione in italiano Eagle Pictures
Fotografia Peter Levy
Montaggio John Smith
Musiche Rachel Portman
Scenografia David Brisbin
Interpreti e personaggi

Stephan James: Jesse Owens
Jason Sudeikis: Larry Snyder
Shanice Banton: Ruth Solomon-Owens
Jeremy Irons: Avery Brundage
William Hurt: Jeremiah Mahoney
Carice van Houten: Leni Riefenstahl
David Kross: Carl "Luz" Long
Marcus Bluhm: Wolfgang Furstner
Amanda Crew: Peggy
Jeremy Ferdman: Marty Glickman
Barnaby Metschurat: Joseph Goebbels
Glynn Turman: Harry Davis
Jonathan Aris: Arthur Lil
Shamier Anderson: Eulace Peacock
Tony Curran: Lawson Robertson
Nicholas Woodeson: Fred Rubien
Giacomo Gianniotti: Sam Stoller
Eli Goree: Dave Albritton
Anthony Sherwood: Rev. Ernest Hall
Jon McLaren: Trent
Tim McInnerny: Generale Charles
Adrian Zwicker: Adolf Hitler
John Maclaren: Annunciatore olimpiadi

Doppiatori italiani

Flavio Aquilone: Jesse Owens
Alessio Cigliano: Larry Snyder
Valentina Favazza: Ruth Solomon-Owens
Mario Cordova: Avery Brundage
Luca Biagini: Jeremiah Mahoney
Marit Nissen: Leni Riefenstahl
Maximilian Dirr: Carl "Luz" Long
Ralph Palka: Wolfgang Furstner
Francesco Sechi: Eulace Peacock
Federico Buffa: Annunciatore olimpiadi

Galleria fotografica

La locandina del film

Commenti

Spettatori presenti: 21

Spettatori presenti: 21