Il nostro percorso ad anello parte appena passato l’ abitato di Montalone ( 826m.); si snoda per una lunghezza di circa 13km e un dislivello di 300m ben distribuiti.
Si parte sul sen.076, seguendo una pista forestale che attraversa terreni con rada vegetazione, dando spazio ad un’ ottima visuale sulla val Tiberina. Dopo un lieve salita la strada inizia a spianare seguendo la mezza costa fra i pini. Per il nostro cammino la vegetazione cambia repentinamente da pini, a conifere e latifoglie e anche la vista che prima spaziava sulla val Tiberina Umbra, poi passa sulle cime dell’ Appennino Romagnolo e più precisamente Forlivese-Cesenate. Dopo un’ oretta e mezzo di cammino arriviamo al bivio col sen.066, poco sopra un bel laghetto collinare. Prendiamo questo sentiero, che in mezzo al bosco sale con lieve e costante salita sulla mezza costa del Monte Modina, fino a raggiungere la quota più alta del valico a 1135m.
Da questo punto in poi il nostro percorso è tutto in discesa. Prima di arrivare al Passo delle Pratelle , poco sotto il nostro sentiero troveremo la sorgente della Modina ( sempre che ci sia ancora…???!!). Al Passo delle Pratelle (1075m) costeggeremo un bel laghetto artificiale, che serve per l’approvvigionamento idrico in caso di incendio e poi per comoda strada sterrata, in mezzo a fitte pinete che in punti si diradano per darci degli scorci sul Casentino, torniamo al punto di partenza.
N.B.: Per chi ne avesse voglia e forza, arrivati in prossimità del Passo delle Pratelle, si potrebbe fare una piccola deviazione ed arrivare sulla cima del Monte Castelsavino (1242) dal quale si gode di un ottima vista a 360°.