Monti Pratesi - Dislivello: 400mt.
Il M. Javello (circa 1000 m.) si trova nella dorsale che partendo da Galceti, attraverso il M.Ferrato, collega la piana di Prato al gruppo dell'Acquerino.

Itinerario stradale: Seguendo la tangenziale si raggiunge la loc. S.Lucia e da lì Vaiano. Al semaforo si gira a sinistra per Schignano e poi, dal centro del paese, Via Vallupaia. Arrivati al parcheggio della omonima zona parco, si lasciano le macchine (circa 40 Km da Signa).

Il nostro sentiero segue il tracciato dell'antica mulattiera dei carbonai, in molte parti impraticabile per gli alberi cauti a seguito di temporali ma che comunque, usando varie stradelle alternative, si riesce a completare. Il percorso è, nella prima parte, abbastanza ripido ma poi si spiana in prossimità di una radura al centro della quale si trova una fonte molto fresca, detta "Fonte del Prete". Spesso la temperatura della sorgente non supera i 20° dando molto refrigerio e fungendo da "frigorifero naturale". (Dal parcheggio circa 1.30 di cammino, ad un passo lento) Sarebbe opportuno fare la sosta pranzo oppure una sosta molta lunga, approfittando dell'acqua fresca!
Ripreso il cammino si raggiunge in breve una strada forestale che ci porterà fino alla vetta in una località detta "Faggi di Javello".
Visto la ventilazione che spesso è presente, suggerirei di fermarsi fino a quando la temperatura nella piana di Prato non sia un po' abbassata e quindi di non far ritorno subito a casa in macchina. Raggiungeremo il parcheggio seguendo la forestale e compiendo, quindi, un anello.

Durata escursione: 4 ore