Gita Antichi Casali in Val Tiberina: Tempo complessivo di cammino circa 5 ore con dislivello di 500mt.

Ritrovo ore 7.50 al parcheggio Penny Market di Signa
Partenza ore 8 via autostrada A1, uscita Arezzo, si prende poi la statale 73 per Sansepolcro. Circa 130 Km percorribili in 1h e 35'

Descrizione del percorso:
Da Sansepolcro (337 m) si segue la statale 3 verso Pieve Santo Stefano fino alla rotonda da cui inizia la statale 258 del Passo di Viamaggio. Si sale a piedi verso Viamaggio e, dopo poche centinaia di metri, si prende a destra una sterrata con indicazioni per l'agriturismo La Conca.

Si cammina nel bosco, lungo un corso d'acqua, per poi uscire all'aperto e iniziare a salire tra coltivazioni e poderi. La sterrata guadagna quota e, intorno ai 450 metri, lascia sulla sinistra l'azienda agricola Cirignone. Poco dopo confluiscono sulla sterrata, da destra, i segnavia n. 8, che corrono su questa per un buon tratto. Si toccano un abbeveratoio con fonte, poi il podere di Cangio e quindi gli edifici della Conca, oggi attrezzati per l'agriturismo (556 m, 1.15 ore). Sempre seguendo i segna- via n. 8 si continua su una larga pista nel bosco, si superano dei ruscelli e quindi si arriva al grande edificio rurale di Acquitrina. Mantenendosi sulla via principale subito dopo si è ad un impor- tante bivio (620 m). Si prende a destra una via minore che scende entrando nel bosco (segnavia n. 8).

La pista tocca Ca' di Ulivo e poi prosegue seguendo tutte le rugosità della montagna. Dopo circa 25 minuti di cammino da Ac- quitrina si arriva ad un bivio dove si prende a sinistra la sterrata che conduce a Cerreto. Superato Cerreto il sentiero segnato scende ad un inciso vallone per poi risalire e, in breve, arrivare alla chiesa di Aboca (565 m, 1.30 ore), in splendida posizione su un dosso che domina la valle del Tignana. Proseguendo sulla strada principale si possono raggiungere la strada asfaltata e l'Osteria di Aboca (0.30 ore a/r).

Con la via dell'andata si torna quindi al bivio 620 m, da cui si prende a destra la larga sterrata che scende sinuosa nel bosco. Dopo circa 15 minuti di cammino, nei pressi di una decisa curva a destra, si lascia la sterrata principale per prendere a sinistra la pista che sale verso Pianuglia. La stradetta, rivestita con ghiaia e frammenti di mattone, si tiene nel bosco e ne esce nei pressi del bivio per Pianuglia (580 m, 1.30 ore). Non si sale verso il podere ma si prende a destra una pista che supera un cancello per il bestiame. La via aggira Poggio della Ciocca e porta a un bivio. Si va a destra, si supera un secondo cancello e si continua sulla bella pista che si tiene fedelmente sul crinale, offrendo ampi panorami fino al Lago di Montedoglio. Seguendo sempre la via principale, su crinale, e trascurando le molte vie minori che portano a poderi si perde quota dolcemente. Dopo una curva a destra, si scende pin decisamente confluendo infine sulla strada per Viamaggio. Verso sinistra si torna al punto di partenza (1.15 ore).